LUCERNA

Capolouogo del cantone omonimo, Lucerna in origine fece parte della proprietà fondiaria di un antico convento situato a Est della città, passato dopo il secolo IX alle dipendenze del monastero di Murbach in Alsazia.

Nel 1178, quando sorse una comunità di preti secolari, l'agglomerato cominciò a godere di una certa autonomia ed è a questo periodo che si fa risalire la fondazione della città. Nel 1291, l'abate di Murbach vendette la già importante piazza commerciale a re Rodolfo I d'Asburgo.

Lucerna entrò a far parte della Confederazione nel 1332 e allo stesso periodo risale l'alleanza tra contadini e borghesi contro gli Asburgo, che nel 1386 porterà alla decisiva vittoria di Sempach.

Negli anni seguenti Lucerna annesse la maggior parte dell'attuale territorio cantonale.


Durante la Riforma protestante rimase la roccaforte delle comunità cattoliche, mantenendo la stessa funzione fino alla sconfitta del 1712 nel corso della seconda guerra di Villmergen.

Nel 1798-99 Lucerna fu per breve tempo sede del governo elvetico. Nel 1847 fu a capo della Lega dei Separatisti.

La città medioevale

Benché fondata da monaci, Lucerna non si sviluppò intorno all'area conventuale: il nucleo originario della città fu un villaggio di pescatori e contadini sorto su entrambe le rive della Reuss.

Cresciuta all'interno della cerchia delle mura fino all'abbattimento delle stesse nel secolo XIX, la città ha mantenuto la sua struttura medioevale con piazze chiuse integrate in un sistema viario prevalentemente longitudinale.

La Mühletor (porta del mulino), menzionata già nel 1314, è la più antica opera di difesa che sia giunta fino a noi e faceva parte delle mura della riva destra, che dal Löwengraben arrivavano al Grendel.

La cinta muraria più esterna, le Mura della Musegg, edificate nel 1440, si è conservata per un tratto di 879 metri.

 

Tutte le nove torri erano in origine orientate verso la città ed erano aperte sul lato interno.


Il Kapellbrüche e la Wasserturm

Costruito verso il 1300, il Kapellbrüche è più antico ponte in legno d'Europa e come gli altri ponti in legno dell'abitato era un passaggio coperto fortificato, parte integrante del sistema difensivo della città.

Nelle capriate della copertura si allineano oltre 100 pannelli dipinti, aggiunti nel XVII secolo, che illustrano scene della storia svizzera e locale oltre a episodi della vita dei santi patroni della città, Leodegario e Maurizio.

Il ponte è fiancheggiato dalla Wasserturm, una possente torre ottagonale alta oltre 34 metri, costruita nel Trecento come parte integrante delle mura. Essa, oltre a servire a scopi difensivi, fungeva anche da archivio, da prigione e da camera del tesoro dello Stato.

La Cattedrale

La collegiata dei SS. Leodegario e Maurizio sorge sul luogo di un preesistente convento benedettino dell'VIII secolo ed è stata ricostruita nel 1644 dopo un devastante incendio che ha risparmiato solo i campanili occidentali tardo-gotici.

All'interno si può ammirare la pregevole cancellata del coro, che rappresenta il più antico esempio esistente di inferriata prospettica, una pala di Cristo nell'Orto degli Ulivi e un gruppo ligneo con la Deposizione della Croce.

 

Nel "tesoro", cui si accede su richiesta, sono conservati un prezioso calice romanico e il cosiddetto "messale di Eschenbach": una preziosa copertina in oro di un libro d'epoca romanica, entrambi provenienti dal bottino dei Burgundi.


Il Municipio

Costruito all'inizio del Seicento mostra nella facciata lineamenti ispirati al primo rinascimento fiorentino che contrastano, da una parte, con la preesistente la torre medioevale e, dall'altra, con il tetto a padiglione, che si rifà alla più schietta tradizione architettonica locale.

La maestosità dell'interno è resa ancor più sfarzosa dal rivestimento in legno delle pareti di evidente ispirazione rinascimentale.

Il Weinmarkt

Fin dal Trecento è considerata la piazza principale della città, centro sociale e mercantile, nel cuore di un quartiere caratterizzato da strette vie e piccole case di origine medioevale le cui facciate, nel Settecento e nell'Ottocento, sono state spesso impreziosite con decorazioni pittoriche.

Il Palazzo del Governo

Costruito dopo il 1556 da capomastri ticinesi che ripresero forme del primo rinascimento fiorentino, il palazzo destinato in origine ad abitazione fu donato dalla città ai Gesuiti alla morte del balivo Lux Ritter, nel 1577, che lo aveva commissionato.

La facciata a bugnato e la corte con colonnato toscano sono stati i primi esempi di uno stile architettonico che in seguito ha riscosso molto successo in tutta la Svizzera.

Nel cortile fu sistemata la fontana del Weinmarkt realizzata nel 1481, (di cui ora è stata posta una copia), Nel cortile, è stato sistemato l'originale della fontana del Weinmarkt (in cui ora è una copia) con successive aggiunte in stile Reggenza della prima metà del XVIII secolo.


L'Antica chiesa dei Francescani in der Au

Costruita alla fine del XIII secolo, è caratterizzata da un'architettura che rispecchia fedelmente l'ideale di povertà dell'ordine monastico francescano.

Le cappelle interne, aggiunte successivamente, sono state stuccate da maestri ticinesi nella prima metà del Seicento e, pochi decenni dopo, da artisti del Wossobrunn.

 

Notevole il pulpito, ricco di ornamenti manieristici che riprendono temi rinascimentali e barocchi.


Il Picasso Museum

Ospitato nel corpo Nord della Am Rhyn Haus, un complesso seicentesco attiguo al Municipio, costituito da due corpi in stile rinascimentale collegati tra loro da un ponte coperto da un loggiato di imitazione toscana, il museo ospita una ricca collezione di disegni, incisioni, sculture, ceramiche e tele del periodo figurativo ed espressionista di Pablo Picasso.

Il Museo dei Trasporti

Situato in posizione decentrata ma facilmente accessibile, il Verkeshaus der Schweiz, è uno dei più importanti musei al mondo dedicati ai mezzi di trasporto e di comunicazione dalla preistoria ai giorni nostri.

Nell'ambito del complesso si trovano anche lo Swissorama, con proiezioni a 360º dei più bei panorami della Svizzera, il Cosmorama, esposizione sulle conquiste aeronautiche e spaziali realizzata in collaborazione con la NASA, ed il gigantesco Planetario Longines.

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